Vuelta a Burgos 2023, la fuga premia Oier Lazkano – 5° Gianluca Brambilla e 7° Matteo Fabbro, Primoz Roglic controlla
La quarta frazione della Vuelta a Burgos 2023 premia un fuggitivo. Ad imporsi sul traguardo di Pradoluengo è stato il campione spagnolo Oier Lakzano (Movistar), che assieme ad altri otto corridori ha dato vita al tentativo da lontano che ha caratterizzato tutta la tappa ed è arrivato a giocarsi il successo sullo strappo finale. Il 23enne è riuscito ad avere la meglio su Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) e su Raul Garcia Pierna (Equipo Kern Pharma), mentre hanno chiuso al quinto e al settimo posto i due italiani che facevano parte della fuga, Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling Team) e Matteo Fabbro (Bora-hansgrohe).
Giunto all’arrivo con circa un minuto di ritardo, il grosso del gruppo è stato regolato da Ivan Garcia Cortina (Movistar). Nessun problema per Primoz Roglic (Jumbo-Visma), che mantiene il simbolo del primato con 33″ di vantaggio su Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe) e con 38″ su Adam Yates (UAE Team Emirates).
Il video dell’arrivo
Il racconto della corsa
Considerata perfetta per una fuga, la tappa inizia con numerosi scatti. La bagarre per riuscire ad evadere condiziona così l’inizio di giornata, con la prima salita che diventa trampolino di lancio per nove uomini, quasi tutti scalatori. A comporre il tentativo sono infatti Jay Vine (UAE Team Emirates), Santiago Buitrago (Bahrain Victorious), Oier Lazkano (Movistar), Raul Garcia Pierna (Equipo Kern Pharma), Joan Bou (Euskaltel-Euskadi), Matteo Fabbro (Bora-hansgrohe), Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling Team), Harold Martin Lopez (Astana Qazaqstan Team) e Jonathan Caicedo (EF Education-EasyPost).
Nessuno di loro è particolarmente pericoloso in classifica e la Jumbo-Visma lascia fare, concedendo un vantaggio che non arriva mai sopra i cinque minuti, il distacco di Vine, il più vicino nella generale al leader Primoz Roglic. I compagni dello sloveno stabilizzano poi il margine a 3’30” nelle fasi centrali di gara, senza più realmente riavvicinarsi. A 30 chilometri dalla conclusione il margine è infatti ancora superiore ai tre minuti, e a nulla serve il forcing in testa dei padroni di casa della Burgos-BH, esclusa dalla fuga. A giocarsi la vittoria sono infatti gli attaccanti, che sino alla salita finale proseguono compatti.
La lunga ascesa verso Pradoluengo propone pendenze molto semplici prima di impennarsi a 1500 metri dalla conclusione, ed è proprio qui che iniziano gli scatti, con Brambilla che si muove per primo. L’italiano riesce a prendere qualche metro di vantaggio, ma Buitrago va a chiudere, portandosi dietro tutti gli altri. Il secondo scatto, a ormai 500 metri dal traguardo, è di Bou, con Lazkano che si impegna in prima persona per riprendere il connazionale e per affrontare poi davanti le varie curve del finale. Il campione spagnolo viene affiancato proprio nell’ultima curva da Buitrago, ma il colombiano non ha la forza per supere il 23enne, che va così a prendersi il successo. Leggermente più staccati arrivano i restanti componenti della fuga, mentre il gruppo taglia il traguardo con 58″ di ritardo.
Risultato Tappa 4 Vuelta a Burgos 2023
Classifiche Vuelta a Burgos 2023
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